jump to navigation

Veni, vidi, vici gennaio 3, 2008

Posted by degradodiroma in Segnalato da ....
trackback

Segnalato da : Romina

Santa Bibiana

Questo è lo spettacolo offerto a chi percorre Via Giolitti / Arco di S.Bibiana. Ad una comunità straniera è stato permesso, prima, di accatastare centinaia di sedie su un giardinetto pubblico recintato all’uopo, ora di erigere due gazebo per una “fantomatica” emergenza bangladesh. Questo è quello che a Roma, solo a Roma, si intende per solidarietà. Solidarietà / Multiculturalità = La città è tua, fanne ciò che vuoi.

da Wikipedia : Veni, vidi, vici  (lett. venni, vidi, vinsi)  è la frase con cui, secondo la tradizione, Cesare annunciò la straordinaria vittoria riportata il 2 agosto del 47 a.C. contro l’esercito di Farnace II a Zela nel Ponto. Ancora oggi tale locuzione è utilizzata, alle volte ironicamente, per indicare un’impresa compiuta con un successo rapido, totale e senza grosse difficoltà.

Commenti

1. Sessorium - gennaio 3, 2008

Spiace molto che la rete dei blog romani si comporti non curandosi di essere “rete” su tale argomento Degrado Esquilino si è espresso con ben tre post documentati. Ha spiegato chi ha messo quelle transenne e quelle sedie, perché le ha messe, ha intervistato il presidente del I Municipio sentento le ragioni dell’amministrazione pubblica, ha contattato l’associazione che ha provocato tale degrado.
Ai lettori di Degrado di Roma sarebbe bastato un link (come si fa tra blogger, in tutto il pianeta) per non ricevere semplicemente un articolo banale, demagogico, superficiale. Peccato.

2. degradodiroma - gennaio 3, 2008

Spiace molto pensare che non hai letto il commento di cui https://degradodiroma.wordpress.com/2007/12/20/intervista-su-area/#comment-4698 a te personalmente dedicato visto che eri tornato su quel post, ad attaccar briga e che spiega le ragioni della mia defezione dalla “rete dei blog romani”
Spiace molto pensare che debba essere tenuta a leggere i tuoi post.
Spiace molto averti ancora quì a spargere opinioni di “saggezza” a piene mani.
Peccato …

Laura

3. Romina - gennaio 3, 2008

Devo dire che questo signore ce l’ha con me!
Non gli piace il mio post (mio non di DegradodiRoma) perchè lo definisce “un articolo banale, demagogico, superficiale”…”realizzato in maniera cialtrona”…”facendo informazione in maniera degradata” ecc… e tutto perchè non ho linkato il suo post. Ma il suo blog é la Bibbia ??? E lui è l’Onnipotente? Non pensa che si possa avere COMUNQUE dignità, IGNORANDOLO ?!

4. Sessorium - gennaio 3, 2008

Non attacco mai briga. Penso ai fatti e ai lettori. Leggo con interesse il tuo blog e mi spiaccio quando è realizzato in maniera cialtrona. Ritengo che non si possa condannare il degrado di Roma facendo informazione in maniera degradata. Non sapevo della tua defezione dai “blog romani” e dunque ero certo che avresti ‘dovuto’ leggere tutto il lavoro che su Degrado Esquilino abbiamo fatto relativamente alla questione.
Capisco che ti spiaccia “avermi qui” (bizzarro davvero), ma ti consiglio di fare tesoro delle indicazioni che ti vengono date relativamente alla qualità dei contributi che proponi, invece di rispondere acida e piccata. Se qualcuno mi fa degli appunti sul mio lavoro non mi sogno neppure lontanamente di sviare dall’argomento invitandolo ad andarsene. Al contrario cerco di migliorare prendendo spunto dalle critiche. Buon lavoro.

5. Albert1 - gennaio 3, 2008

Sessò, per questa volta grazie…

Il resto lo sai, è un vecchio adagio 😉

Sinceramente, alla luce di tutti i trascorsi, soprattutto dopo i “botti” di fine anno relativamente al post dell’intervista, non capisco cosa ancora ti spinga a venire qui a dispensare giudizi mascherati da consigli. Il tutto per affermare che sul tuo Blog gli stessi argomenti vengono affrontati con serietà e professionalità, mentre qui si parla in maniera “deviata”, “superficiale” ed interessata.
Posta l’inutile (a mio avviso) uscita di questo Blog dalla “Rete dei Blog Romani”, posti i chiarimenti che sicuramente vi sarete scambiati in privato, ritengo che questa ulteriore apparizione sia decisamente fuori luogo. Va bene le critiche, costruttive o no, va bene la libertà di opinione ed espressione, ma continuare a ribattere che non ti piacciono alcuni articoli di questo Blog, ad oggi, sfiora la rottura di c****oni gratuita.
Alla fine, certo oltre ogni tua intenzione originaria, risulti pedante, pesante e presuntuoso, sembra che la “libertà” concessa dalla Rete venga da te compresa solo in un senso: sarebbe bello se afferrassi il concetto che Internet o non Internet, in casa d’altri si entra sempre in punta di piedi e chiedendo permesso.

6. Sessorium - gennaio 4, 2008

Capisco che puo’ risultare una rottura di co****ni. E può esserlo. Ma ho scritto non sapendo della fuoriuscita dalla ‘Rete’ di questo blog. Sapendolo ancora nella rete mi sembrava l’ennesima caduta di stile della rete stessa ritornare con superficialità su un argomento trattato altrove con dovizia.
Quando mi è capitato di interessarmi di argomenti trattati già da altri blog non ho fatto altro che linkarli.
Il concetto della ‘casa d’altri’ lo condivido fino ad un centro punto, non considero affatto il mio blog casa mia o spazio per i miei sfoghi o manie personali. Lo considero uno strumento di servizio e di opinione.
Spero di essermi spiegato. Non ritengo di dovermi esimere dal commentare questo blog solo perché sto poco simpatico alla gestrice, e che diamine.

7. Romina - gennaio 4, 2008

Grande AlbertOnlyOne.

8. Albert1 - gennaio 4, 2008

Mi “autocito”:

“Posta l’inutile (a mio avviso) uscita di questo Blog dalla “Rete dei Blog Romani”, posti i chiarimenti che sicuramente vi sarete scambiati in privato, ritengo che questa ulteriore apparizione sia decisamente fuori luogo”

Quindi, non essendo tu al corrente degli ultimi sviluppi, tutto si spiega.

D’altra parte, andando completamente off-topic (ma tanto ci stavamo già), ravviso nelle tue parole il seme di una cosa che non mi piace: parlare dei blog come se fossero “enti” di cui uno è “gestore” o “gestrice”, tende a riportare anche la comunicazione via Internet ai canoni cui siamo tristemente abituati in Italia. Io, tu, Laura, chiuque abbia un Blog, ne è completamente padrone nonchè signore.
Non “gestiamo”, scriviamo. Pontifichiamo. Deliriamo. Diciamo la nostra come la vediamo noi. Vero che ci esponiamo automaticamente alle opinioni contrarie (altrimenti esisterebbero solo finti blog come zonalais, strumento di propaganda a senso unico), ma vero anche che grazie al dio del TCP/IP siamo liberi di fare un po’ come cavolo ci pare (finchè il provider ce lo permette).
La totale mancanza di centri di aggregazione e la trascurabilità di questo o quel blog tra i milioni che ne esistono al mondo fa si che sia rispettato per forza di cose il principio di libertà che muove Internet, una specie di “democrazia obbligatoria” se mi passate l’ossimoro.
E’ normale inoltre che si creino spontaneamente dei “gruppi”, composti da gente che la pensa in modo più o meno uniforme, ed è naturale che tra questi gruppi ci siano attriti. Aggiungo che è un bene che sia così, sfogarsi con la tastiera evita di prendersi a mazzate sul serio 🙂
Riprendo il discorso iniziale e concludo:
se le premesse (conoscenza dell’uscita dalla Rete di questo blog e chiarimenti in privato) fossero state vere, ritengo che il tuo intervento sarebbe stato molto più logico e corretto in questo modo:

“Ciao, se ai lettori dovesse interessare, ho approfondito l’argomento di questo post sul mio blog, a questo indirizzo: (link). Saluti e baci”.

Credo che a questo punto nessuno avrebbe avuto da ridire.

Sbaglio ?

9. Leo - gennaio 4, 2008

…mi sembra chiaro che, come la Storia insegna, le minoranze ben organizzate hanno sempre avuto la meglio sulle maggioranze divise perennemente su tutto…. Questo rappresenta, a mio avviso, la sensazione comunicata a chi entra in questo articolo e legge i commenti. A parte il fatto che, a volte, essere ridondanti puo’ anche essere utile, perche’ perdere energie e tempo in discussioni come questa di sopra? Se un giorno si riuscisse ad unire veramente tutte le voci e a lasciare da parte ogni egoismo personale, forse Roma potrebbe avere realmente una speranza attraverso le denuce di noi tutti.
Buon Lavoro a tutti e smettetela con le stupide “ripicche”…

10. lor - gennaio 4, 2008

aci acidella, questa ragazza qui, è un pò acidella!
cmq complimenti, il blog non è fazioso…nooooooo de piu!!!!!!

secondo me perdi in credibilità facendo ricadere tutto il male della città su Veltroni…cioè ma chi ti crede? scusa, chi (dotato di cervello funzionante da solo) ti crede? il 68% dei romani no, ma si sa che a voi piaccionon solo i risultati dei sondaggi americani, e non quelli delle elezioni… aci acidella…

11. degradodiroma - gennaio 4, 2008

Ora ho capito chi sono i “NOI .. NOI … NOI … ” è arrivata la truppa al seguito di …. carini questi commenti lasciati da persone mai viste ne sentite prima .. direi “tempestive ed opportune” per dare sostegno al “NOI NOI NOI” tanto spesso utilizzato dal vostro “director”.
Laura

12. Albert1 - gennaio 4, 2008

lor (o IOR)? :
se la “padrona di casa” non si offende (non voglio parlare per te, Laura 😉 ) esprimo la mia opinione e ti rispondo.

Il presente Blog non è fazioso, è proprio “di parte”. E chiunque abbia un “cervello funzionante da solo” se ne può facilmente accorgere dal tono degli interventi, dai link, volendo dal colore di fondo.
Non credo che sia mai stata intenzione di alcuno trarre in inganno i lettori, non mi sembra che ci sia scritto “non siamo di parte” (come invece vedo in altri posti che poi di parte sono davvero).
In più non mi pare che ci sia nulla di “acido”, nulla di filoamericano, e per quanto attiene alle elezioni, ben ci sta, così impariamo come si tiene una matita la prossima volta (parlo al plurale ma non mi includo, Veltroni non è il mio sindaco).

Inoltre, non penso che chi ha creato questo Blog sia alla ricerca di credibilità e tra l’altro Veltroni in questo articolo l’hai nominato solo tu. Cos’è, coda di paglia ?

Ritengo che critiche e suggerimenti siano sempre ben accetti, ma questi interventini gratuiti sull’ovvio sono veramente inutili: forse sarebbe meglio risparmiare banda e lasciarla a Emule 😉

13. lor - gennaio 4, 2008

hehe bel giochetto smontare tutti i punti di un post dell’ “avversario” e non proporre mai un’alternativa. per esempio, se non cerca credibilità, che cerca? veltroni non lo nomina in questo post è la classica frase da avvocato azzeccagarbugli. sull’acidità, bè ho letto certi commenti al pepe ma non c’è dubbio che io volessi provocare citando un ritornello di una canzone.
ps grazie per esserti accorto che è di parte, davvero osservazioni cosi acute sono rare nei blogger

14. Albert1 - gennaio 4, 2008

Oh, accidenti, scusa, non ti ho proposto un’alternativa dici.
Invece te l’ho proposta: lascia banda al mulo 😀

Poi, sempre per andare per punti perchè mi piace:

a) quello che cerca te lo può dire lei, se vuole. Io posso solo supporre che cerchi di esprimere le sue opinioni e quelle di chi le va a genio, nel modo che ritiene più opportuno. Chi ci vuole “credere” ci crede, e chi no, no. Oltretutto, non so cosa ci sia di poco credibile in una foto come quella che ispira l’articolo.

b) non faccio l’avvocato e non azzecco niente (manco i numeri al lotto), sono semplicemente un analitico ai limiti dell’autismo e mi piace andare a fondo nelle cose. Non che volessi dire che Veltroni non è oggetto di critiche su questo blog, anzi. Solo che almeno qui non l’aveva chiamato nessuno se non tu.

c) i commenti al pepe ne seguono altri che il pepe se lo chiamano, e poi si sa, le donne sono tutte acide, quindi che problema c’è ? (Ragazze, ferme con quella motosega, rischiamo di farci male 😉 )
Provocare, poi, de che ? C’era bisogno di una provocazione ? Qualcuno ha chiesto “mi date al volo una provocazione, qua al commento 10”?

d) prego, ma ti cedo il posto dato che l’acuta osservazione l’hai esternata prima tu…

Laura, vedi perchè non potrei farlo io un blog così ? E quando li scrivo gli articoli ?

15. degradodiroma - gennaio 4, 2008

Mi sembra che ci sia un pò di confusione e vorrei riordinare un pò le cose.

Inizio con : dunque “Lor” chiama in causa “acidella” , cioè se stessa visto che usa un indirizzo personale e-mail con questo aggettivo, oppure lo voleva riciclare a me (Laura) o a Romina, l’autrice del post ?
In questo secondo/terzo caso mi domando perchè, visto che in questo post e nei commenti che ne sono seguiti di “acido” non ci trovo poi molto, piuttosto registro espressioni provocatorie del primo (uomo) che ha aperto le danze, e nella sua segretaria (donna) .. che usa tale aggettivo.

Poi : “il 68% dei romani ha votato Veltroni”. Bene, immagino che “Lor” rientri tra questi, sperando poi che sia Romana. Ma in questo post non c’è neppure la puzza di Veltroni, ma invece a Lor piace tirarlo fuori, bah ! misteri, forse essendo lei una di quelle che lo ha votato vuole difenderlo a tutti i costi, anche di fronte alle evidenze, o forse non ha gli occhi per guardare, o forse gli piace essere di sinistra perchè fà un pò chic, o forse perchè acidella è una studentella con la mente farcita dalle rappresentanze sindacali alle assemblee studentesche.

Qui : “ma si sa che a voi piaccionon solo i risultati dei sondaggi americani”, quì “Lor” ha superato se stessa. Il fumo ti fa male, cerca di smettere, è un consiglio.

E poi : “il blog non è fazioso…nooooooo de piu!!!!!!”. personalmente non credo in chi dice di essere “apolitico”, io sono di destra come “Lor” è di sinistra, ed allora ? qual’è il problema ? dov’è ? Anche le pulci hanno un colore, ma in questo blog persone di sinistra e di destra si confrontano con rispetto, e questo perchè non si arriva da nessuna parte utilizzando parole offensive e/o provocatorie, insomma mi piace il dialogo se l’interlocutore si presta a questo.

Ancora : “osservazioni cosi acute sono rare nei blogger”. Non registro “acume” nelle opinioni espresse la “Lor”, bensì riscontro appunto un pasticciaccio di parole scaraventate a vanvera, quasi fosse un fiume in piena che dovesse sfogare da qualche parte. Se questo può servirle per terapia, si accomodi pure.

E poi : concordo con Albert1, le donne sono tutte un pò acide ed è per questo che se rinasco voglio essere un uomo. 😀

Laura

16. lor - gennaio 4, 2008

laura, mi fa piacere il fatto che tu non colga acume…sai regalare perle ai porci non fa parte della mia filosofia.

poi cara laura non ci hai capito un benemerito xxx. sono uomo, non so che film ti sei fatta nella capoccetta (segretaria…mah se qualcuno deve smette de fumà quello sei tu) ho scritto un e mail falsa perche (come successo in passato) poi la gente si accolla e mi intasa la posta con mille cazzate…per non rischiare scrivo la prima cosa che mi viene in mente.

17. lor - gennaio 4, 2008

comunque mi so stancato di starvi appresso, io sono intervenuto perche il tuo blog fa disinformazione invece che denuncia, come pretende, quindi menti sapendo di mentire. oppure sei ignorante
perche affermare che questo stand è quello che si intende per solidarietà a roma è totalmente fuorviante e da populisti de noantri… forse proprio sull’assistenza ai cittadini meno fortunati (eufemismo) e l’aiuto con opere concrete (tipo scuole ospedali reti idriche) ai paesi piu poveri è l’unico punto dove veltroni è inattacabile. su altre cose sono anche daccordo (sai i comunisti pensano) ma sparare a zero su tutto è da dementi oltreche controproducente

ps impara ad ascoltare le critiche e diffidare le adulazioni

18. degradodiroma - gennaio 4, 2008

La tua ultima frase è illuminante … detto ciò ti classifico nella stessa categoria dell’uomo che ha aperto le danze su questo post, e quindi ribadisco il commento N.11.
Stop per me.
Laura

19. Albert1 - gennaio 4, 2008

Finora mi sono tenuto, un po’ per rispetto, un po’ perchè i toni erano ancora accettabili, ma se non sento immediatamente che cosa intendiamo per assistenza ai cittadini meno fortunati e aiuto con opere concrete ai paesi più poveri, sbrocco.

Ma di che ca**o stiamo parlando ?

Dove sarebbe inattaccabile chi ?

Ma mi faccia il piacere…

20. lor - gennaio 4, 2008

albert ma se po sape che voi???? chi te ce manna? laura la vedo in gradi di rispondere da sola!!!! comunque chiedi in malawi per esempio se conoscono veltroni, chiedi se conosco roma e perche (cito l’unico caso in cui mi sono trovato partecipe)… invece delle pippe sul muletto lascia la banda per navigare!

21. degradodiroma - gennaio 4, 2008

Trasgredisco allo “Stop per me”, che mi ero data prima, per rivolgere a “Lor” 2 domandine :
“Lor ma se po sape che voi???? chi te ce manna? ” anche se so darmi delle risposte certe ad entrambe vorrei leggerle dalla tua penna.

Ed ancora perchè non vai a domandare se conoscono Veltroni gli abitanti di Tor Tre Teste, o di Castel di Guido ?? forse senza andare troppo lontano riceveresti delle risposte più che interessanti.

Poi vorrei asserire che qui scrive chi vuole, non esistono divieti che TU puoi dare a qualcuno .. tutto chiaro ??

Laura

22. Albert1 - gennaio 4, 2008

Oggesù… si è risentito…

Senti, senza cadute di tono e rimanendo tranquillo, molto tranquillo:

Cosa voglio mi sembra di averlo detto chiaramente, e non mi pare che andare a cercare risposte in Malawi sia la soluzione. Ma la prenderò per buona. Se poi come lasci intendere hai partecipato, tanto di cappello anche a te. Molto molto bene, ma cosa c’entra con Roma che va a mig**tte non mi è chiaro.

Chi me ce manna invece posso dirtelo: ci vengo di mia spontanea volontà, mi diverto, alleno il cervello (una specie di Brain Training) e cerco di capire cosa spinge la gente a dire certe stron*ate.

Oops… avevo detto senza cadute di tono. Brain Training non lo dovevo dire. Mannaggia a me…

23. Stefano - gennaio 5, 2008

In Malawi si che le conoscono, era quello che alloggiava nell’unico albergo a 5 stelle di tutto il paese.
Carina questa affermazione del blog contro Veltroni, cioè, qui si denuncia il degrado di Roma, ovvio che il sindaco che rappresenta questa città sia il più esposto, anche se non mi sembra del tutto, visto che molte volte sono state attaccate anche le altre istituzioni (AMA,ACEA,ATAC,vigili urbani,municipi vari ed eventuali).
Non capisco poi perchè bisogna entrare su un blog con questa arroganza, le opinioni possono essere espresse con pacatezza e rispetto del prossimo.

24. lor - gennaio 5, 2008

laura io sono di ostia e conosco questa realtà meglio delle altre, ragionare per esempi non mi piace perche distoglie l’attenzione dal punto principale, ma almeno qui la gente conosce veltroni, c’è chi lo stima e chi lo odia, ma dopo 15 o 20 anni il municipio è tornato alla sinistra (persino casal palocco)… i risultati del sindaco si vedono, sia dai lavori pubblici che dall’assistenza che dal miglioramento dei collegamenti ec…sicuramente ci sono tant problemi, parcheggi, le prime avvisaglie di traffico, strade distrutte infiltrazioni di stampo mafioso… ma gli abitanti sono diventati quasi 300 mila nel solo centro abitato, è fisiologico che qualche conto non torna, l’importante è vedere istituzioni sensibili e vigili. poi i problemi della lentezza burocratica, della scarsità dei fondi (e dello spreco) sono diffusi a carattere nazionale e vanno combattuti… ma far passare una città in ormai perenne crescita occupazionale, economica (aumento pil constantemente piu alto della media nazionale) culturale e fra le capitali europee una fra le piu sicure, come una specie di puttanaio è ingiusto.

stefano mi auguro che anche tu un giorno abbia necessità di un pozzo e di un forno per bollire acqua marcia. con affetto

25. degradodiroma - gennaio 5, 2008

Sono contenta che “Lor” si sia ravveduto, ed abbia cominciato ad usare un linguaggio ed un tono più consono. Forse la notte è servita a placare il nervosismo magari accumulato da una giornata di lavoro faticosa ….
Comunque vorrei osservare una cosa. Prima di tutto sono contenta per Ostia se mediante questi nuovi amministratori di sinistra andrà migliorando la qualità dei servizi e lo stato del centro abitato .. e questo per il rispetto dovuto dalle istituzioni ai cittadini, ma osservo una contraddizione in situ. Per te tutti i mali di Ostia, a quanto pare, dipendevano da una cattiva amministrazione dovuta ad esponenti politici di destra, e per me il male di Roma dipende dal fatto che chi ha amministrato ed amministra la città da ben 29 anni (Meglio cambiare … néééé) , sono persone di sinistra. Ora perchè tu lo puoi dire ed io no ? dove sta il problema ? Oggi stai sperando che Ostia risorga come una fenice dalle ceneri, e questo grazie ad un cambio di timoniere, perchè non posso sperare per Roma una identica cosa ? e se la tua è credibilità perchè la mia no ? .. misteri della vita …
Laura

26. lor - gennaio 5, 2008

nono aspetta, io non ho detto che tutti i mali di ostia dipendevano dalla destra, non fare questi giochetti sporchi dai pensavo di parlare con persone serie…ma mi devo ricrede purtroppo a destra trovo solo gente che vive in perenne stato di campagna elettorale. siete ossessionati dal paragone a sinistra, e dal denigrare l’avversario.

a ostia puo anche tornare er pecora buontempo (oddio ho i brividi) se lavorasse per i cittadini e non per l’assobalneari… io volevo sottolineare che persino un quartire ultimemente schierato sempre e cmq a destra si fosse ravveduto (qui si parla di amministrazione e non “ideologia politica”,infatti alle politiche qui ha vinto la destra) persino nelle zone tradizionalmente piu ostiche come palocco. poi paragonare lo stato di roma a quello del mio quartiere è fuorviante: ostia era un dormitorio sporco e ignorante con ecomostri sul mare. roma è capitale dinamica economicamente e culturalmete che sta conquistando sempre piu spazio e meriti (ieri leggevo è al terzo posto per l’attenzione ai bambini)…questo non vuol dire che è un eden, anzi io rimprovero la gestione dei senza tetto, decisoni sulla viabilità e non sopporto il buonismo veltroniano ma far apparire una città che cresce (popolazione, pil occupazione) come ostia 10 anni fa è na barzelletta

27. lor - gennaio 5, 2008

ps, non dite che vado in giro a dire che ostia adesso è come saint tropez. i problemi so tanti ma qualcosa per la prima volta si è mosso (la gente ricordava la costruzione delle case popolari degli anni 60-70 come gli unici interventi… immaginate le conseguenze)

28. degradodiroma - gennaio 5, 2008

Comunque “lor” vorrei lasciare da parte la questione destra-sinistra, anche perchè leggendo “a destra trovo solo gente che vive in perenne stato di campagna elettorale. siete ossessionati dal paragone a sinistra, e dal denigrare l’avversario” mi sembra di aver letto una barzelletta .. direi che a Roma è vero cresce la popolazione (di zingari), che aumenti il pil sarà pure ma è anche aumentata la monnezza, il livello di degrado, e la percezione di insicurezza, che sia aumentata l’occupazione sarà anche vero .. è pieno di abusivi e vù cumprà, detto ciò credo comunque ci accomuni un unico identico desiderio, vivere più decorosamente nelle nostre città, con mezzi di trasporto efficienti, con pulizia delle strade, con decoro dei giardini, con controllo delle forze dell’ordine, con sistemazione delle strade, con parcheggi numericamente adeguati, con potatura degli alberi, ecc… ecc.. anche perchè sentire proprio ora al TG5 delle 13 la definizione di una giornalista, a fronte di fatti accaduti nella notte, un romeno che ha sgozzato due ragazze, che ha dato del Colle Oppio : “Il Colle Oppio un giardino frequentato da extra comunitari, situato vicino al Colosseo” .. beh ! mi ha trafitto il cuore, anche perchè è una triste ed amara realtà, e se questo non lo chiami degrado allora siamo su due pianeti differenti.
Laura

29. Stefano - gennaio 5, 2008

Caro Ior, non ho detto che non bisogna aiutare, ma aiutare il prossimo con le tasse dei cittadini romani lo trovo solo una becera propaganda pubblicitaria. Soprattutto quando in città mancano i soldi per gli interventi più elementari.
Lasciamo che ad occuparsi dell’Africa siano associazioni no profit possibilmente apolitiche.
Mi dispiace che non hai colto l’ironia dell’albergo a cinque stelle, anche perchè più che ironia penso sia proprio la realtà dei fatti.

30. lor - gennaio 5, 2008

laura, la chiamo globalizzazione, ed i responsabili siamo noi occidentali. chi assume gli extracomunitari? chi compra merce cinese? chi sposta le fabbriche nel terzo mondo? chi non cancella il debito? chi crea profughi con le guerre (per carità i politici locali ci mettono moltissimo del loro ma noi siamo sempre pronti a fornire mezzi e dollari)? voi volete la moglie ubriaca e la botte piena, bè gli italiani si sono presi pezzi di mercato e risorse qua e le nel mondo, e gli immigrati colle oppio… è un dare-avere che subiamo noi cittadini e gli immigrati. tu preferisci essere sgozzata da un rumeno clandestino o da un falegname italiano? per me sono criminali entrambi, per te forse è piu onorevole morire per mano italiana…
non ti sei mai chiesta noi all’estero cosa ci prendiamo? esci dai villaggi turistici in messico, kenya, tunisia ecc….

inoltre informati sugli indici statistici, sono leggermente piu affidabili delle foto o dei video 😉

31. Albert1 - gennaio 5, 2008

Non ce la faccio più.
Leggere tali e tanti luoghi comuni, frasi fatte da indottrinamento no-global di Casarini vecchie di 5 anni, mi ha dato il colpo di grazia.
Do’ forfait, c’è stato un momento lungo il thread in cui ho pensato che si potesse anche quasi ragionare, eri arrivato ad un punto in cui mi sembravi quasi umano, oltre destra e sinistra.
Ma adesso mi tocca risentire tutta quella roba alla Jovanotti ?
Naaah.
Basta.
Sarà un atteggiamento fascista, ma me ne frego.
Saluti, io qua mi fermo.

32. lor - gennaio 5, 2008

albert, già ho espresso il mio punto di vista sulle tue considerazioni…

33. Leo - gennaio 7, 2008

Signori, che vi definiate di destra, di sinistra o di centro (anche se, rispetto a quest’ultimo, nessuno si è dichiarato tale), chi può negare che i problemi principali di Roma (se qualcuno se ne fosse dimenticato, parlo di TRAFFICO, DEGRADO URBANO, SICUREZZA e ovviamente tutto quello che non posso riassumere in poche righe) non siano MAI stati gestiti in modo da identificare soluzioni possibili e applicarne una o più? Personalmente non me ne importa nulla se colui che risolverà questi problemi ha un’etichetta nera, rossa, celeste o bianca stampata in testa, basta che rispetti quella che (ormai) molti dimenticano essere una DEMOCRAZIA, dove coloro che siedono in Campidoglio sono nostri DIPENDENTI!!!

34. Romina - gennaio 11, 2008

Non riesco a capire bene il commento precedente ma vorrei fare chiarezza. Gli extracomunitari non sono da paragonare all’immondizia in sé ma rappresentano degrado di una città se ad essi, accolti indiscriminatamente, non si può garantire ( o essi non ritengono di dover vivere -vedi gli zingari) di vivere nel rispetto delle regole civili. Quali sono le regole civili?
-una casa
-un lavoro
-istruzione per i figli
-documenti in regola
-rispetto delle leggi del paese ospitante
-rispetto delle norme igieniche
-rispetto delle norme sociali
ecc…

35. ert - gennaio 11, 2008

a definizione di una giornalista, a fronte di fatti accaduti nella notte, un romeno che ha sgozzato due ragazze, che ha dato del Colle Oppio : “Il Colle Oppio un giardino frequentato da extra comunitari, situato vicino al Colosseo” .. beh ! mi ha trafitto il cuore, anche perchè è una triste ed amara realtà, e se questo non lo chiami degrado allora siamo su due pianeti differenti.
Laura

….

oh! mamma….che tuffo al cuore…ma perchè?,…gli extracomunitari sono da paragonarsi all’immondizia per provocare una simile reazione in lei … signorina sensibilità?!

36. Albert1 - gennaio 11, 2008

#34: Another Brick in the Wall.

Avanti il prossimo, c’è posto, finchè reggono i server di WordPress.


Sorry comments are closed for this entry