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Sgomberi o non sgomberi ? giugno 20, 2008

Posted by degradodiroma in Accampamenti, Le mie segnalazioni.
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Musica nuova per le mie orecchie ?

Non so se era una musica nuova e se sarà una musica che sentirò suonare ancora, visto la recente battuta d’arresto Nomadi : nessun trasferimento, ma quanto promesso in campagna elettorale da Alemanno, inizialmente sembrava potersi avverare, quì allora comincio a spuntare i luoghi che,  visitati dalle forze dell’ordine sono stati al momento “restituiti” (?)  ai cittadini romani.

18/05/2008 – Via di Salone ( ANSA ) ma poi smentita ? ..

29/05/2008 – Via Longoni, Prenestino  ( Il Corriere )

06/06/2008 – Testaccio ( La Repubblica )

Spero che questo processo non si fermi e vada avanti … così nell’attesa vi rimando a questa interessante lettura tratta da “L’Occidentale” : Violazione di domicilio

Laura 

Commenti

1. Albert1 - giugno 20, 2008

Non so. Qui da me nella gloriosa Magliana Vecchia tutto sembra come prima, anche se (nonostante l’invariata presenza) sembra che le conseguenze ai danni del decoro e della sicurezza siano pressochè annullate: cioè, ci stanno sempre ma stanno molto buoni e attenti. Interessante la lettura proposta, anche se mi chiedo ancor oggi perchè sollevare tanto polverone attorno ad un’ipotesi come la sanzione penale dell’immigrazione senza titolo.

Esempio, che mi sembra di aver già fatto, ma è attinente:

Io, Alberto D. , cittadino italiano, da un giorno all’altro lascio i documenti a casa, mollo la macchina e comincio a vagabondare per Roma dimenticandomi anche come si parla l’italiano e rispondendo a chiunque mi rivolga la parola con un idioma inventato o comunque incomprensibile ai più. Vivacchio, non necessariamente commetto reati, ma se mai un giorno venissi fermato sarebbe impossibile identificarmi se non lo facessi io. Rifiutarsi di fornire le generalità (o fornirne di false) è un reato, verrei punito. Non a livello penale, ma veniamo puniti anche se non abbiamo il libretto della macchina quando siamo fermati per un controllo.

E allora, qualcuno mi spiega perchè non dovrebbe essere perseguibile l’individuo che senza titolo e senza possibilità di identificazione certa si trovi in territorio italiano privo nel necessario sostentamento ?

Che si provi a rimanere, che so, negli Stati Uniti, oltre il periodo consentito per studio, vacanza o lavoro, e ci si faccia beccare senza un dollaro in tasca, magari a chiedere l’elemosina… Lì sì che ci facciamo due risate.

E allora qual’è il problema ? Non c’è. Una volta che le regole ci sono e sono chiare (in Italia non c’entri se non hai motivo e sistemazione), chi le infrange se ne torna a casa con una condanna penale, e se si riaffaccia, fila dritto a Rebibbia senza passare dal “via”, ci sta quanto serve per organizzare il rimpatrio e poi si sconta il resto nel paese d’origine.

Forse un po’ semplicistico, ma non vedo alternativa…


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